In un futuro non troppo lontano, un mondo devastato dalla guerra fa da sfondo all’ultimo thriller di fantascienza di Gareth Edwards, “The Creator”. Il film si svolge in una storia alternativa in cui l’intelligenza artificiale robotica esiste ma è stata vietata in Nord America. Tuttavia, fazioni di intelligenza artificiale in Asia lottano per il loro diritto di vivere in pace mentre affrontano una potente superarma chiamata NOMAD.
La storia segue l’ex agente delle forze speciali Joshua, interpretato da John David Washington, nella sua missione di cercare sua moglie scomparsa Maya, interpretata da Gemma Chan. Lungo il cammino, stabilisce un’improbabile connessione con un bambino robot avanzato chiamato Alphie, interpretato brillantemente dalla debuttante Madeleine Yuna Voyles.
Una delle forze del film risiede nella sua esplorazione della relazione tra l’umanità e l’intelligenza artificiale. Edwards presenta al pubblico scenari che suscitano riflessioni, come robot che occupano templi religiosi e quartieri degradati, sfumando la linea tra ciò che è umano e ciò che è macchina. Questo solleva domande sui limiti dell’empatia e dell’essenza dell’umanità.
L’interpretazione di Voyles come Alphie è notevole, iniettando una qualità serena nella storia anche nei momenti di violenza. Questa interpretazione rinfrescante ricorda gli attori bambini in iconici film di fantascienza come ET.
Tuttavia, la sceneggiatura prevedibile e occasionalmente goffa del film impedisce di raggiungere lo status di capolavoro. Si addentra nel territorio di un generico thriller d’azione, anche se con un unico colpo di scena robotico. Il film trae ispirazione da classici come Blade Runner, Apocalypse Now ed Ex Machina, mentre Alison Janney e Ken Watanabe offrono interpretazioni solide nei rispettivi ruoli.
Anche se “The Creator” potrebbe non avere ambizioni di sequel, è lodevole vedere Disney e 20th Century Studios prendere un rischio con il concetto originale di Edwards in un panorama mediatico dominato da franchise familiari. Gli amanti della fantascienza dovrebbero sostenere questo film e viverlo sullo schermo più grande possibile.
Fonti:
– Articolo su “The Creator” di [nome dell’autore]
– Film “The Creator” diretto da Gareth Edwards