Google ha potenziato il suo strumento gratuito di intelligenza artificiale generativa, Bard, al fine di competere più efficacemente con il suo concorrente ChatGPT di OpenAI e Bing di Microsoft. L’azienda ha integrato la sua intelligenza artificiale con applicazioni e servizi di Google per fornire risposte più utili agli utenti. A tal fine, Google ha lanciato le estensioni di Bard in lingua inglese, consentendo una nuova forma di interazione e collaborazione con lo strumento.
Con queste estensioni, Bard può trovare e presentare informazioni rilevanti provenienti dagli strumenti di Google che l’utente utilizza quotidianamente, come Gmail, Docs, Drive, Maps, YouTube, Google Flights e Google Hotels. In questo modo, anche se le informazioni necessarie sono disperse in diverse applicazioni e servizi, Bard può raccoglierle per offrire una risposta completa in una singola conversazione.
Google ha posto l’accento sulla protezione delle informazioni personali degli utenti di Bard, assicurando che le estensioni di Workspace non saranno esaminate da persone o utilizzate per mostrare annunci o allenare il modello di Bard. L’utente ha il pieno controllo delle proprie impostazioni di privacy e può disattivare le estensioni in qualsiasi momento.
Inoltre, grazie al lavoro di Google Research e Google DeepMind, il pulsante “Cerca su Google” è stato migliorato con Bard per consentire alle persone di verificare più facilmente le risposte. Cliccando sull’icona “G” nella risposta fornita da Bard, l’IA di Google cercherà nel web contenuti che confermino o contraddicano l’affermazione.
Altre migliorie includono la possibilità di trarre maggior vantaggio dalle conversazioni di altri utenti di Bard e l’estensione delle funzioni di Bard a 40 nuove lingue e paesi. Tutto ciò è stato possibile grazie agli aggiornamenti nel modello PaLM2 di Google, che ha migliorato la qualità e la precisione delle risposte di Bard.
Fonte: Cinco Días
https://cincodias.elpais.com/cincodias/2022/07/13/companias/1655678575_884789.html