Hai mai sognato di avere il tuo nome inciso su un altro pianeta? Bene, ora puoi realizzare quel sogno grazie alla NASA. L’Amministrazione Nazionale delle Aeronautiche e dello Spazio offre alle persone l’opportunità di inviare i loro nomi su Marte nelle future missioni. A differenza di altre offerte per “nomeggia una stella”, questa non è una truffa. A spese di tutti i contribuenti, la NASA inciderà il tuo nome (o il nome di qualcuno a cui tieni) su un microchip che rimarrà sul Pianeta Rosso.
Ottenere il proprio nome su Marte è incredibilmente facile. Basta visitare il sito web della NASA, inserire il nome che si desidera inviare, insieme al proprio paese e codice postale. Se si fornisce l’indirizzo email, si diventerà membri del club “frequent flyer” della NASA e si riceveranno oltre un miliardo di miglia frequent flyer senza alcun costo. Si riceverà anche un “boarding pass” personalizzato da condividere sui social media o da incorniciare.
Questa non è la prima volta che la NASA trasporta nomi su Marte. Nell’ultima missione, sono stati incisi 10.932.295 nomi umani su tre piccoli chip di silicio, che sono stati inseriti nel rover Perseverance atterrato su Marte nel 2020. Questi nomi hanno accompagnato il rover nella sua missione, aiutando a cercare segni di vita e acqua. Sono stati parte di incredibili avventure spaziali e continueranno a fare storia.
L’invio di nomi nello spazio ha una storia sorprendentemente lunga. Le agenzie spaziali come la NASA spesso sponsorizzano programmi di divulgazione per coinvolgere il pubblico. L’invio di nomi di persone in luoghi cosmici si è dimostrato un modo efficace per suscitare interesse e supporto. La tradizione è iniziata nel 1971, quando l’equipaggio dell’Apollo 15 ha lasciato una targa con i nomi di 14 astronauti e cosmonauti sulla luna.
È stato il gruppo di difesa dello spazio, The Planetary Society, a iniziare l’invio di nomi di cittadini comuni alle stelle. I nomi sono stati miniaturizzati e inclusi in varie missioni spaziali, come il Mars Pathfinder nel 1996 e la sonda Cassini, che si è schiantata su Saturno nel 2017. Oltre 20 sonde spaziali, compreso l’Orbitatore di Riconoscimento Lunare della NASA e la sonda New Horizons, hanno portato nomi nello spazio.
Anche se non ci sono state risposte extraterrestri a questi nomi, l’iniziativa continua a affascinare e ispirare gli appassionati dello spazio di tutto il mondo. Quindi, se hai mai desiderato che il tuo nome facesse parte della storia interplanetaria, ora hai l’opportunità di unirti al club “frequent flyer” della NASA e inviare il tuo nome in un viaggio su Marte.
Fonti:
– NASA