La Cina ha annunciato di essere aperta alla cooperazione internazionale per la sua prossima missione lunare, mentre si impegna a diventare una potenza spaziale importante entro il 2030. La Amministrazione Nazionale dello Spazio di Cina (CNSA) ha fatto questa dichiarazione durante il 74° Congresso Internazionale di Astronautica, invitando paesi e organizzazioni a partecipare alla sua missione Chang’e-8. L’obiettivo di questa missione è stabilire un habitat permanente sul polo sud della luna.

Attraverso la cooperazione a livello di missione, Cina e partner internazionali avranno l’opportunità di lanciare e operare le proprie navicelle spaziali, interagire tra di loro e esplorare insieme la superficie lunare. Ai partner internazionali sarà permesso anche di dispiegare i propri moduli una volta che la navicella spaziale cinese atterra.

Le parti interessate devono presentare una lettera di intenti alla CNSA entro il 31 dicembre. La selezione finale delle proposte avverrà nel settembre 2024. La missione Chang’e-8 seguirà la missione Chang’e-7 programmata per il 2026, la quale cercherà risorse lunari sul polo sud della luna. Entrambe le missioni costituiranno la base per la costruzione della Stazione Internazionale di Ricerca Lunare (ILRS), guidata dalla Cina.

La Cina, che ha recentemente inviato una sonda non pilotata sulla luna nel 2020, prevede di inviare un’altra sonda Chang’e-6 sul lato oscuro della luna nella prima metà del 2024 per raccogliere campioni di suolo. L’obiettivo finale è far atterrare astronauti sulla luna entro il 2030.

Nel frattempo, il programma Artemis della NASA mira a riportare gli astronauti americani sulla superficie lunare entro dicembre 2025. Tuttavia, la NASA è vietata di collaborare con la Cina, direttamente o indirettamente, a causa della legge statunitense. La missione Artemis 3 nel 2025 permetterà a due astronauti americani di atterrare sul polo sud della luna, un’area precedentemente inesplorata dagli umani. Le missioni con equipaggio Artemis 4 e 5 sono programmate per il 2027 e il 2029, rispettivamente.

È importante sottolineare che finora 29 paesi hanno firmato gli Accordi Artemis, un patto formulato dalla NASA e dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per stabilire linee guida comportamentali nello spazio e sulla superficie lunare. Tuttavia, va notato che la Cina e la Russia non sono firmatari di questo accordo. Attualmente, la Cina ha la partecipazione di Russia e Venezuela nel suo programma di stazione lunare.

In sintesi, l’invito della Cina alla cooperazione internazionale nella missione Chang’e-8 segna un passo significativo verso la sua ambizione di diventare una potenza spaziale importante. Lavorando insieme ad altri paesi, l’obiettivo della missione è stabilire un habitat permanente sul polo sud della luna, aprendo la strada alla costruzione della Stazione Internazionale di Ricerca Lunare entro gli anni ’30. Sebbene la linea temporale della Cina coincida con il programma Artemis della NASA, le collaborazioni tra le due agenzie spaziali sono limitate a causa della legge statunitense.

Definizioni:
– CNSA: Amministrazione Nazionale dello Spazio di Cina.
– ILRS: Stazione Internazionale di Ricerca Lunare.
– Accordi Artemis: Patto formulato dalla NASA e dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per stabilire linee guida comportamentali nello spazio e sulla superficie lunare.

Fonte: Informazioni tratte dall’articolo originale.