La luna piena del raccolto raggiungerà la sua massima illuminazione il 29 settembre 2023, segnando la quarta e ultima superluna dell’anno. Si prevede che questo evento si verifichi nelle prime ore del mattino, ma sarà completamente illuminato fino al sabato mattina. Una superluna si riferisce a una luna piena che è più vicina alla Terra del normale, rendendola più grande e più luminosa nel cielo notturno. Questa superluna in particolare sarà a circa 224.854 miglia di distanza dalla Terra, rendendola circa il 5% più grande e il 13% più luminosa di una normale luna piena.
Il termine “luna del raccolto” viene utilizzato perché si verifica all’inizio dell’autunno, quando i raccolti raggiungono il loro massimo nel emisfero nord. In passato, la luna luminosa forniva luce aggiuntiva per permettere agli agricoltori di lavorare fino a tarda notte e raccogliere i loro raccolti prima del primo gelo. Diverse tribù indigene hanno i loro nomi per la luna piena di settembre, come la luna del produttore di mais, la luna delle foglie marroni e la luna dell’autunno.
Inoltre, questo periodo dell’anno coincide anche con altre tradizioni di celebrazione del raccolto in tutto il mondo, come il festival coreano di Chuseok e il festival buddista giapponese di Higan. Entrambe le celebrazioni includono anche il ricordo degli antenati.
Durante la luna piena, diversi pianeti sono visibili nel cielo notturno. Saturno e Giove si alzano ad est e appaiono alti nelle ore successive, mentre Venere brilla prima dell’alba. Inoltre, Mercurio è visibile basso sull’orizzonte orientale.
Oltre alla prossima luna piena, ci sono anche altri eventi astronomici da attendere. Il 14 ottobre ci sarà un’eclissi solare anulare visibile in Nord, Centro e Sud America. Questo sarà seguito da un’eclissi lunare parziale il 28 ottobre, visibile in Europa, Asia, Australia e parti del Nord America e del Sud Africa.
Infine, sono previste diverse piogge di meteoriti che raggiungeranno il loro picco più avanti quest’anno. Queste piogge sono migliori da vedere in aree senza inquinamento luminoso e ogni evento ha date specifiche di picco.
Fonti:
– NASA
– The Old Farmer’s Almanac
– Royal Museums Greenwich
– EarthSky
– The Planetary Society
– Farmers’ Almanac